Comunità all’opera

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La Cultura è una Bella Invenzione

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A distanza di poche settimane dal deposito del dossier al Ministero della cultura, la “Fabbrica” per il 2024 apre i battenti per offrire alla città alcuni momenti di disseminazione dei contenuti e di approfondimento del percorso pensato per accompagnare i vicentini a scoprire che “La Cultura è una bella invenzione”.

Il secondo appuntamento è presso il Centro Diocesano “A.Onisto”, per esplorare la forza delle connessioni attivate dalla Fabbrica dei Legami.

Il focus è stato sull’importanza delle Invenzioni sociali, in cui la cultura incontra il terzo settore, il mondo del volontariato, le attività sportive e la cittadinanza attiva. Si è parlato delle invenzioni sociali, costruite per promuovere la cultura come leva di inclusione e di partecipazione attiva, attraverso progetti improntati fortemente all’accoglienza e alla sostenibilità, pensati per una Vicenza 2024 aperta, inclusiva e attrattiva per tutti.

La scelta del centro diocesano è stata particolarmente significativa. Come il Dair Lab di Lino Dainese ha rappresentato la relazione “portante” fra Impresa e Cultura all’interno del Progetto di Vicenza 2024, così l’incontro in una sede della diocesi testimonia la spinta verso la cultura come leva di sviluppo sociale e di inclusione, promuovendo la partecipazione con tutte le forze della città.

Hanno aperto i lavori il sindaco e presidente della Provincia Francesco Rucco e il vescovo, monsignor Beniamino Pizziol, che ha dato il benvenuto sottolineando l’importanza di un progetto capace di unire davvero tutte le forze della città.

Dopo un breve intervento di David Pilastro, della Delegazione FAI Vicenza, che ha illustrato un progetto dove la cultura è motore di accoglienza e inclusione sociale, Marco Marcatili, economista di Nomisma e coordinatore del dossier, ha condotto il pubblico fra le Invenzioni 2024 contenute nel Dossier. Massimiliano Colombi, sociologo di Nomisma, è stato invece regista di un talk con alcuni protagonisti del terzo settore, sul tema del grande bisogno, nella società attuale, delle Invenzioni sociali. Sono intervenuti Rita dal Molin, direttore CSV Vicenza, Adriano Verneau, di  Porto Burci, Luigi Battistolli, presidente del Gruppo Battistolli, e Lucio Vicentini, giocatore dei 4 Cats H81 Vicenza che ha posto l’accento sullo sport come leva culturale e di inclusione sociale.